50 equipaggi provenienti da tutta Italia, 165 chilometri percorsi, molti comuni della Ciociaria toccati dalla carovana: sono questi i numeri della quindicesima edizione del Giro Valle del Liri.
Per due giorni, nel fine settimana del 8 e 9 Ottobre 2016, le auto storiche più belle hanno percorso le strade della provincia di Frosinone.
Sullo sfondo della manifestazione alcuni tra i luoghi più suggestivi della Ciociaria: l’Abbazia di Casamari, il centro storico di Arpino, la cascata grande di Isola del Liri e la città di Fiuggi. E poi i paesaggi di Arcinazzo e Guarcino e ancora Alatri, con il centro storico che ha accolto le auto.
Senza contare, ovviamente, il capoluogo, che ha ospitato nella giornata del 9 Ottobre il Circuito di Frosinone, come accadeva fino alla fine degli anni Sessanta.
Tutto questo, svoltosi nelle giornate di sabato e domenica, è stato possibile grazie al CAMEF – Circolo Auto e Moto d’Epoca Frusinate.
L’associazione è riuscita a portare nel capoluogo e nel resto della Ciociaria tantissime vecchie signore dalla carrozzeria lucida, ammirate da bambini e meno giovani.
Il Circuito di Frosinone è stato vinto dall’equipaggio Cappella con l’Autobianchi A112 Abarth; al secondo posto si è classificato l’equipaggio Baviera e al terzo quello Mazzella.
Il Camef ha premiato i vincitori con oggetti tipici della Ciociaria, come la caratteristica conca.
Assegnati, al termine della due giorni del Giro Valle del Liri, anche il trofeo Gerardi e il trofeo Fonte Anticolana, quest’ultimo in ricordo del concorrente scomparso lo scorso settembre Fabrizio Brunetti.
Nella categoria femminile è risultato vincitore l’equipaggio Leone-Detto, al secondo posto Annunziata-Rossini e al terzo posto la S.S. Lazio Automobilismo ha lasciato il segno con l’equipaggio composto da Varesi Milva e Bianchi Letizia su Alfa Romeo Duetto.
Ma a vincere è stato tutto il CAMEF, che ha saputo organizzare una suggestiva manifestazione 🙂
Per la cronaca la S.S. Lazio Automobilismo è riuscita a piazzare al ventiseiesimo posto l’equipaggio Spinetti Sandro e Moroni Alessandro su Alfa Romeo Giulia e Bragalone Luciano al trentesimo posto su Triumph Tr6 PI.